Vuoi una voglia di maccheroni e che sia pronto in un minuto e con pochissimi pasticci? Interessante, ma… Le nostre nonne hanno mai immaginato di cucinare senza fornelli o riscaldare il latte nel microonde? Questo è possibile grazie al cibo 3D.
In Spagna siamo pionieri in questa rivoluzione. L’azienda catalana Natural Machines ha creato una stampante alimentare 3D. Foodini, come viene chiamata la stampante, utilizza una serie di capsule riutilizzabili in acciaio inox in cui l’utente introduce i diversi alimenti freschi sotto forma di purea. Infine, una testa appuntita stampa il disegno. La ricetta si acquista da internet o si inserisce su un touch screen.
Sebbene possa sembrare uno strumento difficile e destinato ai professionisti, la stampa 3D di alimenti ha anche le persone come pubblico di destinazione.
Da un lato, i professionisti vedono in questa macchina una nuova dimensione per la creatività nella presentazione dei piatti. Per altri, individui, vedono l’opportunità di mangiare cibo fatto in casa senza additivi e conservanti e in un modo facile e semplice.
È possibile avere già un elettrodomestico del genere in casa?
Sembra una cosa del futuro, ma la stampa 3D in cucina è già un dato di fatto. Anche se sono ancora realizzati su ordinazione e al prezzo di $ 4.000. Il grande pubblico resiste un po’, ma i professionisti hanno già aderito al nuovo modo di cucinare.
Allo stesso modo, in Spagna siamo anche leader nella creazione di spazi di stampa 3D online/offline. Sono loro stessi a definire il loro obiettivo: “portare la stampa 3D, una tecnologia in continuo sviluppo, più vicina al grande pubblico. Ciò consente a designer e creativi di sorprendere in modo rapido ed economico con idee nella realtà”.
Cosa riserverà il futuro per la stampa alimentare 3D?
Da Natural Machines affermano che “migliorare sempre di più. Abbiamo la visione che la tecnologia di stampa continuerà ad evolversi, quindi investiremo sempre in ricerca e sviluppo”. Dunque:
Cosa ci offre la stampa 3D di alimenti?
Il tempo, un bene molto ambito nella vita di oggi. Cibo sano, si acquista cibo fresco e lo si inserisce direttamente nella macchina. Non bisogna però dimenticare un possibile utilizzo di questa tecnologia: il cibo per gli astronauti.
La NASA è interessata, poiché molte ricette possono essere preparate con un’unica stampante senza la necessità di conservare o preparare ogni alimento separatamente.